La Diocesi da Papa Francesco per la Giornata Mondiale dei poveri

La Caritas di Alife-Caiazzo sarà presente a Roma per la Santa Messa presieduta da Papa Francesco domenica 17 novembre, in occasione della III Giornata Mondiale dei poveri

La speranza dei poveri non sarà mai delusa” è il verso del Salmo (9,19) scelto da Papa Francesco come slogan della III Giornata Mondiale del poveri, che quest’anno verrà celebrata il 17 novembre. Sul tema proposto, ogni cristiano è invitato a soffermarsi per rivalutare il proprio ruolo all’interno della comunità, ponendo attenzione a chi è in cerca di aiuto.

All’incontro con il Santo Padre, previsto per domenica 17, non mancherà la Caritas della diocesi di Alife-Caiazzo, che parteciperà alla Celebrazione eucaristica presieduta da Papa Francesco in Basilica, insieme a rappresentanze di altri gruppi Caritas in risposta all’invito da parte di Caritas Italiana. Chi collabora con Caritas opera a diretto contatto con la “povertà”. Ma, qual è la condizione del “povero” oggi? Sull’attualità del tema si focalizza la riflessione che Papa Bergoglio trasmette al cristiano, rievocando il pensiero del Salmista: “Il Salmista descrive la condizione del povero e l’arroganza di chi lo opprime (cfr. 10,1-10). Invoca il giudizio di Dio perché sia restituita giustizia e superata l’iniquità (cfr. 10,14-15)”.

(LEGGI IL MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO)

Offrire la propria vicinanza a chi è povero deve costituire un impegno quotidiano del cristiano, la dedizione verso chi vive nel disagio, non solo materiale o economico: povero, infatti, è anche chi vive logorato dalla solitudine dello spirito. “Basta fermarsisorridere, ascoltare” per interpretare e condividere “quel bisogno di Dio”, il più delle volte tenuto celato. Una lettura attuale della situazione, quella di Papa Francesco, semantica di “un impegno preso e rimandato in Dio, perché si faccia Sacramento di Dio nella Storia”, come afferma mons. Francesco Soddudirettore di Caritas Italiana, nella dichiarazione lasciata per CEInews.

Fonte: Clarus