La Caritas della Diocesi di Alife-Caiazzo in queste ore di emergenza lavora accanto alle parrocchie non solo nella distribuzione dei beni di prima necessità, ma soprattutto in ascolto dei bisogni che sulla lunga durata potrebbero affaticare le famiglie: al dono di pacchi alimentari nei giorni scorsi si è aggiunta l’iniziativa Salvadanaio solidale (leggi l’articolo) che invita tutti, a seconda delle disponibilità, ad offrire un piccolo obolo che servirà soprattutto nei prossimi mesi a sostenre il pagamento di bollette e affitti di molte persone in difficoltà.
Tra i servizi già in corso, ma che in questo momento la Caritas ha premura di ricordare, è quello del guardaroba Peter Pan: un deposito di abbigliamento dove le caritas parrocchiali possono attingere il necessario a seconda delle richieste.
Il Direttore della Caritas diocesana, don Alessandro Occhibove, fa sapere infatti che grazie ad una recente riorganizzazione del guardaroba, è possibile attingere indumenti per adulti e bmbini, sia invernali che estivi, disponibili in gran quantità e in condizioni seminauove (tutti i capi sono controllati e disinfettati) e nuovissime (trattandosi di merce dismessa da negozi di abbigliamento).
Cosa trovo nel guardaroba?
Per uomo e donna è possibile trovare abiti/tailleur, scarpe, jeans, calze, calzini e canottiere, pigiami, accessori.
Per bambini le possibilità di scelta sono maggiori tra giubbini, maglie e pantaloni (estivi e invernali) canotte, tute, coperte, grembiulo scolastici, zaini, qualche accessorio.
Le modalità di richesta sono sempre le stesse: far pervenire alla Caritas, chiamando al numero 333 568 4032, la richiesta di quanto sia necessario e concordare la visione e il ritiro dei capi di abbigliamento (è preferibile che le richieste siano filtrate dalle caritas parrocchiali).
fonte: Clarus